Deliziosi. A colazione, come dessert caldo da gustare con gli amici. Le cialde morbide ricoperte di Nutella, marmellata o sciroppo, hanno un aspetto invitante ed un sapore che non delude le aspettative. Le ricette sono molte, dipendentemente dalla provenienza, di Bruxelles, americane, di Liegi, che importa, l’importante è poterci affondare i denti dentro. Mia zia mi ha regalato la piastra che vi farò vedere un secolo fa (in famiglia ci portiamo bene gli anni). Assolve alla sua funzione, ma devo dire che se se ne devono fare tanti, è più comoda la piastra elettrica, nella quale come minimo se ne cuociono quattro alla volta. Ad ogni modo, con un po’ di pazienza, mi sono cimentata, e il risultato è stato ottimo. Vediamo come fare i waffel.
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3 uova medie (150 gr)
120 gr di zucchero
130 gr di farina
1/2 bacca di vaniglia
110 gr di burro
1 pizzico di sale -
tempo: 40 min
difficoltà: media
costo: basso
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Mescoliamo con una frusta i tuorli con metà dello zucchero, il pizzico di sale e la polpa della bacca di vaniglia.
A parte montiamo gli albumi con l’altra metà dello zucchero, fino a che non diventino una crema ferma.
Incorporiamo ai tuorli il burro fuso che abbiamo fatto raffreddare, poco alla volta.
Incorporiamo gli albumi dall’alto verso il basso ai tuorli, e poi in ultimo, con lo stesso metodo, la farina setacciata poco alla volta.
Ed ecco la nostra cialdiera, che sembra uno strumento di tortura, ma è invece piuttosto uno strumento di piacere ; )
Per questa grandezza versiamo più o meno tre belle cucchiaiate di composto al centro della piastra che abbiamo unto abbondantemente con del burro e riscaldato direttamente sul fuoco.
Chiudiamo gli appositi fermi sui manici e poggiamola direttamente sulla fiamma moderata. Lasciamolo due minuti per lato, direttamente a contatto con il fuoco.
Apriamo la piastra e sformiamo, prima di passare ad un’altra cialda, rimettendo il burro ogni volta.
Serviamo accompagnato da sciroppo, zucchero a velo, marmellata o anche gelato.
Non lo dite a nessuno: dal momento che c’è l’albume montato non possiamo conservare l’impasto in frigo, perché l’albume si smonterebbe. Possiamo però congelarli ben chiusi ancora caldi, e scongelarli e scaldarli al momento.