Ma perché tutto quello che ci piace mangiare, bere e aspirare deve essere dannoso per la nostra salute ?
Perché le situazioni più eccitanti devono essere anche le più pericolose?
Penso che questo meccanismo perverso sia stato d’ispirazione anche alla moda di fare le auto 3000 di cilindrata, con un limite di velocità di 130 km/h.
E questo principio è quello che noi a Napoli chiamiamo ‘LA CAZZIMMA’
Il celebre Woody Allen disse: ‘ho smesso di fumare, vivrò una settimana in più, e in quella settimana pioverà sempre…’
Questo modo di pensare fa parte di quella scuola di pensiero del giorno da leoni.
E voi che siete, pecore da cento giorni, o leoni da un solo giorno?
Vi conviene scegliere se non volete vivere 50 giorni da capra.
Torniamo seri. Io penso di essere una capra. Fumo e bevo discretamente, ma mangio un’arancia al giorno, non passa sera che non metta la crema. In macchina corro come una forsennata, ma ho paura del buio, e non faccio mai, dico mai, la doccia quando sono sola in casa, per paura di scivolare e ritrovarmi a strillare come una gallina senza che nessuno possa sentirmi (veramente questo è il motivo secondario, non vorrei mai scorgere un’ombra nei tra i vapori della doccia).
E poi ancora mi pongo delle domande del tipo: e se smetto di fumare e vengo investita da una macchina 3000 che va a 120 km/h? Sarebbe un altro esempio di cazzimma direi.
Allora cosa conviene, godere del momento, della giovinezza, del mondo (che come diceva il mio mentore O. Wild, è di noi belli per una stagione), o cercare di preservare la nostra salute fisica e mentale il più a lungo possibile, sperando che non ci sia nessuno che comunque abbia progettato a nostra insaputa un destino differente? E’ un po’ angosciante. Facciamo così, io nel dubbio mi bevo un campari, e compro l’ennesima crema antirughe. E da buona capra, abbraccio la filosofia vigliacca: IN MEDIA STAT VIRTUS.
E se un giorno mi abboffo con queste sfogliatelle ricce (ricetta con cazzimma) alle salsicce e friarielli…il giorno dopo mangio solo insalata, come una capra.