A Natale come può mancare il torrone? Ed eccolo qui. Vi posto la ricetta del torrone nella versione morbida, ho selezionato quella più semplice da preparare, che prevede la cottura degli zuccheri tutti insieme. La preparazione del torrone è più difficile a dirsi che a farsi, il tempo di cuocere lo zucchero e versare gli albumi, per poi dargli una notte di riposo ed il gioco è fatto. Questa ricetta è adatta sia per il torrone classico, che per i torroncini da glassare con il cioccolato. A voi la scelta.
Costo a persona 1,00 euro
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120 gr di miele di acacia
80 gr di zucchero semolato
20 gr di albume
20 gr di zucchero semolato
1 gr di buccia di limone
1 gr di vaniglia
200 gr di nocciole intere tostate
fogli di ostia -
tempo: 40 minuti più riposo
difficoltà: media
costo: medio (1,00 euro)
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Mettiamo in un pentolino dal fondo spesso, meglio se doppio fondo, il miele e la prima dose di zucchero. Dobbiamo arrivare alla tamponatura di 145 gradi, quindi accendiamo il fuoco basso, e iniziamo a portare a bollore gli zuccheri. Facciamo in modo che lo zucchero non bruci ai lati della pentola, quindi puliamoli spesso con un pennello intinto con dell’acqua.
Controlliamo la temperatura con il termometro durante tutto il tempo di cottura, che pian paio sale, arrivati alla temperatura di 135 gradi, iniziamo a montare l’albume con l’altra parte di zucchero e gli aromi.
Quando la temperatura arriva a 145, versiamo lo zucchero a filo sugli albumi che montano, non versiamo lo zucchero direttamente sulla fruste, altrimenti finirà tutto sui bordi e non nell’albume, versiamolo quindi adagio sul lato della bacinella della planetaria. Continuiamo a montare a media velocità, scaldando con un cannello il caldaio della planetaria, poiché il nostro zucchero deve seccare. Arriviamo fino a consistenza molto appiccicosa, , poi lasciamo raffreddare, sempre montando, fino ad arrivare alla temperatura di 50 gradi, cioè tiepida.
Intanto riscaldiamo le nocciole in forno, che dovranno essere anche loro a 50 gradi circa, smettiamo di montare, togliamo la frusta e mettiamo la frusta k (o foglia) e mescoliamo le nocciole allo zucchero.
Mettiamo il foglio di ostia nella nostra forma, mettiamo in forma la crema (io ho usato questa forma per ricavarne poi due pezzi lunghi e stretti) e ricopriamo con dell’altra ostia.
Teniamo il torrone così per una notte a temperatura ambiente. Il giorno dopo tagliamo della forma desiderata e consumiamolo così o glassiamolo.
Non lo dite a nessuno: il miglior modo per conservare il torrone è confezionare i pezzi singolarmente in fogli di carta trasparente per alimenti.