Risotto robiola speck e funghi porcini.
Leggi anche il nostro articolo sulle Regole generali per un buon risotto.
Il risotto, qualsiasi condimento scegliamo di abbinare, è un piatto che adoro. Poche semplici regole per creare una portata che sia una gioia per i vostri commensali. Tostiamo il riso, cuociamolo con del buon brodo. Vediamo l’amido che addensa il fondo di cottura fino a farlo diventare una crema succulenta e avvolgente. Spegniamo il fuoco, inspiriamo il vapore e mantechiamo con del burro, del formaggio, sbizzarriamoci con la fantasia. Pazientiamo cinque minuti e serviamolo in tavola. Il trionfo dei sensi.
Abbiamo scelto, per la manteca, la robiola, formaggio fresco grasso, cremoso e delizioso. Vediamo come fare questo risottino.
Ingredienti per Risotto robiola speck e funghi porcini (4 persone):
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320 gr di riso carnaroli
100 gr di speck a cubetti
80 gr di robiola
3 porcini (un buon surgelato, secchi, o freschi se è stagione)
Olio evo qb
½ cipolla oro
1 lt di brodo vegetale -
Difficoltà: Media
Costo: Basso
Tempo: 20 min.
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RISOTTO ROBIOLA SPECK E FUNGHI PORCINI
Detto questo, facciamo un bel trito di cipolla, che soffriggeremo in poco olio evo , fino a che non diventi trasparente.
Fondamentale che non bruci, dunque aggiungiamo qualche goccia di acqua per agevolare la cottura.
Aggiungiamo i porcini. Noi abbiamo scelto un buon surgelato. Aspettiamo dunque che si rosolino ed evapori quel poco di acqua dovuta alla surgelazione,
aggiungiamo lo speck e rosoliamo anche quello. Se avessimo trovato dei porcini freschi, devo dire che avrei scelto di rosolarli qualche minuto a parte e aggiungerli nella mantecatura finale.
È il momento di tostare il riso, mettendolo nel fondo per qualche minuto, girandolo per far si che si scaldi uniformemente e non si bruci. E’ a questo punto che io salo il riso.
Sfumiamo a questo punto con un goccio di vino bianco, aspettiamo che evapori e partiamo con le prime mestolate di brodo.
Facciamo in modo, girando continuamente il risotto, che questo cuocia con quantità di liquido sempre costante. La densità in cottura dovrà essere liquida ma corposa.
Arrivati al momento in cui pensiamo sia cotto per i nostri gusti, spegniamo il fuoco, vediamo la densità. Se lo troviamo troppo secco, aggiungiamo un mestolino di brodo, che assorbirà durante la mantecatura. Mettiamo la robiola e se ci va un po’ di parmigiano.
Facciamo che si amalgami il tutto. Facciamo riposare il nostro risotto robiola speck e funghi porcini per qualche minuto e andiamo in tavola. Buon risotto!
- Risotto robiola speck e funghi porcini
Non lo dite a nessuno:
Il risotto si definisce all’onda, quando è cremoso abbastanza da creare un onda nella pentola nel momento in cui si scuote. Se è questa la consistenza che vogliamo, basta aggiungere ancora brodo una volta che la cottura è terminata.