Questa è una ricettina sfiziosa, facile da preparare, i cui colori mettono allegria. Ma per dirla tutta, visto che qui proviamo a fare buona informazione, io penso che i cinesi che sono rimasti in Cina, non sappiano neanche cosa sia. Il riso alla cantonese, in voga nei ristoranti cinesi in Italia, è riso bollito e poi ripassato in padella con prosciutto cotto, cipollina, uova e piselli. Dagli ingredienti che vi ho elencato, con particolare riferimento al prosciutto cotto, risulta chiaro che è un versione italianizzata, moolto italianizzata, della cucina cinese. Ad ogni modo, incontra i nostri gusti, è saporito, e, grazie all’utilizzo del riso basmati, ormai molto facile da reperire, dà quel tocco che ci fa sentire un po’ esotici. Comunque non c’è prova più lampante di questa di quanto noi italiani siamo integralisti sul cibo. E visto che ci siamo, apporto qualche piccola modifica, tanto per puntualizzare. 😉
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200 gr di riso basmati
70 gr di piselli cotti al vapore o bolliti
2 uova
100 gr di prosciutto cotto
½ cipollotto fresco
Olio evo qb
Salsa di soia a parte -
Difficoltà: facile
Costo: basso
Tempo: 20 min.
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Bene. La prima modifica è che useremo olio evo e non quello di semi. Soffriggiamo il cipollotto fresco stando attenti a non bruciarlo. A differenza della cipolla normale, con cotture più brevi si dissolve completamente nella preparazione.
In ogni ristorante cinese fanno le uova in modo diverso. Noi faremo una frittata molto sottile con le due uova, la arrotoleremo poi e la taglieremo a julienne, che a mio parere è la forma più adatta per accompagnare questo tipo di riso e creare dei bocconi omogenei. Facciamo la stessa cosa con le fette di prosciutto cotto, invece del classico dadino.
Una volta che il cipollotto si è disfatto, aggiungiamo la julienne di frittata, di prosciutto ed i piselli.
Non ci resta che cuocere il riso in acqua bollente salata, e saltarlo nel fondo a mò di tostatura. Possiamo preparare il fondo ed il riso bollito prima ed aspettare che arrivino gli ospiti per saltare tutto in padella e servire caldo. Io lo servirei con la salsa di soia a parte, in modo che i commensali possano dosare il condimento o non metterlo.
Non lo dite a nessuno : una verdura molto usata dai cinesi in Italia è sicuramente la verza, ingrediente principale del ripieno degli involtini primavera. Una julienne di verza appena scottata in padella insieme al resto darebbe un tocco in più.