Noi napoletani, si sa, pizzaioliamo tutto. Carne, baccalà, provola e anche le polpette. Questa è una ricetta interessante, perchè le polpette sono patrimonio dell’umanità, e cambiano da regione a regione. Quindi vediamo come si fanno a Napoli, e vediamo come insaporirle ulteriormente immergendole in un bel sughetto di pomodorini freschi. Molti napoletani mettono nelle polpette anche aglio tritato e prezzemolo. Io amo le polpette, ma anche i rapporti sociali, e quindi non lo metto ;).D’obbligo una spolverata di origano, se no , che pizzaiola è?
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250 gr di macinato di maiale
250 gr di macinato di manzo
100 gr di pecorino romano grattugiato
200 gr di pane raffermo
4 uova circa
20 pomodorini da sugo
Aglio olio e origano qb -
tempo: 30 minuti
difficoltà: media
costo: medio
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Per prima cosa mettiamo a bagno in acqua il pane, fino a quando non sarà zuppo e morbidissimo. Riduciamolo in poltiglia strizzandolo benissimo.
Aggiungiamo la carne e un pochino di sale, il pecorino e mescoliamo bene, rendendo omogeneo.
Alla fine aggiungiamo le uova, una alla volta, vedendo quante ne occorrono perché il composto sia morbido e idratato ma sodo.
Facciamo delle polpette, schiacciamole un po’, e mettiamole a friggere in olio d’oliva (rigorosamente a Napoli 🙂 ) non caldissimo, in modo che siano immerse per metà.
Quando avranno fatto una bella crosticina, le giriamo dall’altro lato e terminiamo la cottura.
Prepariamo il sugo della pizzaiola tagliando i pomodori e soffriggendoli con aglio e olio.
Quando saranno cotti ma ancora acquosi, mettiamo le polpette all’interno della padella e lasciamo che il sugo riduca.
Giriamole dall’altro lato, spolveriamo di origano e lasciamole un altro paio di minuti.
- Ecco le nostre polpette alla pizzaiola.
Non lo dite a nessuno:
se le polpette le mangiamo solo fritte, mettete nell’impasto un po’ di scorzetta di limone grattugiato. Poi mi dite.