Certe volte mi scopro a domandarmi, ma piuttosto che niente, è veramente meglio piuttosto? Mi spiego meglio…
Quando quello che vogliamo non è esattamente come vogliamo, val la pena accontentarsi, o piuttosto non avere niente? E quando ci capita di derogare ad alcuni nostri principi, magari i nostri cavalli di battaglia, in nome di qualcosa che secondo noi in quel momento, senza lungimiranza, vale di più, è una scelta saggia? Lo chiedo a voi perché io non lo so. So solo che da ragazzina detestavo i “tutto sommato”, e ora non riesco più a contare quanti ne ho detti, o per sentirmi meno sconfitta, solo pensati.
E il bello è che, nella maggior parte dei casi, quando ci troviamo a piegarci al peso dell’esigenza, in gioco non c’è il regno di Francia.
Ma qualunque sia la propria scelta, la contropartita è sempre la stessa. Forse molte volte ci si ritrova imbrigliati in principi che non sono neanche i nostri, perché abbiamo il maledettissimo vizio di parlare senza trovarci nelle situazioni. “Io non avrei mai fatto”, “io no avrei mai detto”, qualcuna di queste frasi vi suona familiare?
Personalmente avevo affermato un sacco di cose, e con lo stesso cipiglio le ho smentite quasi tutte.
Perché quando ci si trova davvero in una situazione di cui fino a quel momento si era solo parlato, ci riscopriamo persone diverse. La vita ci insegna a non giudicare i comportamenti altrui in molti modi.
Solo che la maggior parte delle volte impariamo solo a giudicare in silenzio, in modo da non essere giudicati a nostra volta. Ma il parere che gli altri hanno di noi stessi è veramente poca cosa in confronto a quello della persona che ci guarda allo specchio ogni mattina.
Insomma, non basta la concezione che abbiamo di noi stessi, per essere veramente come crediamo. E se oggi reagiamo come non avremmo pensato, dobbiamo arrenderci all’evidenza che oggi siamo questo, e non quelli che credevamo ieri. Aprire gli occhi su questa scoperta alleggerisce il peso del compromesso con stessi.
Per tutti gli inguaribili romantici che al posto di Enrico IV sono sicuri che avrebbero rinunciato al trono di Francia per rimanere della loro fede religiosa, avete la mia stima. L’importante è crederci. Tutto sommato.