Il modo più classico che a Napoli esista per mangiare le melanzane (mulignane), è proprio a funghetto (Fungetiello). Fatte a cubetti e fritte, poi ripassate in un sugo di pomodorini freschi per qualche minuto. Qui è questo il sapore dell’estate. Provate a farle, sono un contorno delizioso. E quindi vi lascio questa ricetta napoletana con il solito quesito. Ma voi, le melanzane, le sapete affungittiare? Noi si, ecco come ; ).
Vediamo come fare le melanzane a funghetto
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1,5 kg di melanzane lunghe
500 gr di pomodorini da sugo
1 spicchio d’aglio
basilico
olio evo -
tempo: 40 minuti
difficoltà: bassa
costo: basso
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Per fare le nostre melanzane a funghetto, innanzitutto tagliamo le melanzane a cubi abbastanza grossi, poi diventeranno più piccoli in cottura.
Riscaldiamo dell’olio d’oliva in una padella capiente, quando sarà diventato caldissimo friggiamo le melanzane poche alla volta, fino a quando non diventeranno belle scure e dorate. Devono essere completamente immerse nell’olio. Prepariamo il sugo di pomodoro rosolando l’aglio in pochissimo olio (le melanzane ne assorbono già molto), e cuocendo poi i pomodori tagliati a metà di lungo, con abbondante basilico. Saliamo i pomodori. Una volta cotte le melanzane, scoliamole su carta assorbente e saliamole.
Adesso mettiamo le melanzane nel sugo di pomodoro, mescoliamo delicatamente per non farle rompere, e lasciamole a fuoco basso al massimo dieci minuti, girando di tanto in tanto, per far di che si impregnino di pomodoro.
Ecco le nostre Melenzane a funghetto o, come vuole la tradizione Napoletana, le nostre Mulignane a Fungetiello.
Non lo dite a nessuno: le melanzane, prima di essere fritte, a volte hanno bisogno di essere messe sotto sale per qualche ora. Possiamo verificare che è necessario se ci accorgiamo che l’interno della melanzana è ricco di semi, e quindi senza il passaggio nel sale risulterebbe particolarmente amara.