Ho rivisto “Guardia del corpo” oggi pomeriggio per l’ennesima volta. Avete presente? Voi ragazze sicuramente sì. Kevin Costner, gelido rubacuori, che protegge la vita di una acclamata quanto fragile star internazionale. Ovviamente scatta puntuale la tresca. Che questo tipo di film, per le addicted come me, abbiano un effetto catartico sul nostro alter ego indifeso? Non voglio proporre un passo indietro nell’emancipazione femminile, lungi da me. Ma a volte mi sento indifesa. Devo dire che ogni tanto è uno stato d’animo liberatorio. E forse mi sono sentita così anche quando, poco più che ventenne, incrociai lo sguardo del muscoloso buttafuori con la giacca nera e l’auricolare, nella mischia scalmanata di una discoteca estiva. Non era Kevin Costner, marito mio non ti offendere, ma del resto neanche io so cantare.
Chissà poi come è andata a finire. Se Rachel e Frank si sono detti addio veramente o si sono incontrati per vivere poi felici e contenti. A me è andata a finire piuttosto bene. Certo, a ballare non mi ricordo quanto tempo è che non ci vado, e mio marito non salva più donzelle ubriache, ma sa ancora salvarmi.
Non si può ridurre la donna ad un cliché, non siamo tutte uguali. Ma tutte abbiamo bisogno di un principe azzurro. Che abbia il cavallo e gli occhi blu, o la giacca nera e lo sguardo incazzato, finisce sempre allo stesso modo. Stravaccato sul divano a guardare la tv (eheh). Insomma, a tutte la ragazze più giovani che continuano a vedere “Guardia del corpo” sognando di trovare un Frank Farmer io dico “non demordete”. Perché il ricordo di tutte le volte che vi metterà istintivamente il braccio davanti durante una brusca frenata in auto non vi abbandonerà mai. E anche quando diventerete adulte, e cercherete di essere indipendenti, ci sarà qualche volta in cui sarete stanche e vi sentirete indifese. Allora, non temete. Si alzerà dal divano, questo è certo. Potrei continuare tirando in ballo “Pretty woman”, ma i miliardari con la passione per lo shopping sono più rari. A tutte le ragazze, come me, auguro di riuscire a vivere nel modo giusto ogni fase del rapporto con la persona amata. Del resto neanche noi non riusciamo a restare sempre le stesse con il passare degli anni. La vita ci cambia, prende e dà.
In due è tutto più semplice. E se comprate un divano abbastanza spazioso, anche più comodo.