Guardiamo da sempre tanti programmi in tv, pubblicità, telefilm e film. Come uno sfogo, situazioni che ci fanno sognare. A volte, quando le storie ci appassionano talmente tanto, proviamo anche un senso di riscatto per le situazioni della nostra vita che non ci piacciono.
Alcuni telefilm cult, tipo Sex and the city, per intenderci, influenzano le nostre giornate. Per me quelle quattro sono delle vere e proprie maestre di vita (ovviamente ognuna di noi pensa di essere Carrie). Ma la vita non è un film. Non lo è davvero. Penso non ci capiti spesso di andare a dormire con le perle al collo, e non abbiamo 200 paia di scarpe, anche se ci piacerebbe.
Oppure, per cambiare genere, vi è mai capitato di avere lavori in casa, e trovare un operaio come quello della pubblicità della coca cola, che le allupate impiegate si ritrovavano ogni giorno alla finestra?
L’ultima volta che ho avuto io gli operai in casa, qualche anno fa, il più interessante di loro era chiamato “Pepp o’ canotto” (traduzione: Giuseppe il gommone galleggiante). Ve lo lascio, dunque, immaginare mentre beve la sua coca cola ghiacciata, con la canottiera e il sudore che gocciola. Raccapricciante.
Tutto ciò per dire che a volte la vita sembra prendere direzioni che non ci aspettiamo. Quello che vediamo in tv o nei film, o sulle copertine delle vite da favola, spesso non è realizzabile, o costa troppa fatica. In generale una trentenne single si sente molto meno che rampante, e l’operaio che è alla finestra ci procura gli incubi la notte. E cosa significa questo, che vale la pena vivere nei sogni e non la realtà? Certamente no. Perché la vita non sia la versione meno figa di quello che vediamo in tv , a volte, non basta usare lo scalogno (Carlo perdonami). Cioè, cerchiamo di situazionalizzare. Secondo me, il modo più diplomatico per rendere la propria vita degna di essere vissuta, significa portare con charme le scarpe che ci sono toccate in sorte. Magari con questa filosofia, riusciremo a trovare la forza di fare in modo che le cose vadano meglio, magari potremmo , un giorno, comprarne altre 199 paia. Adattarsi alle situazioni non significa accontentarsi. Significa, piuttosto, non sprecare le forze a cambiare le cose che non possiamo controllare. Conserviamole invece per migliorarci partendo dalle nostre basi,e anche dai nostri errori. E per sorridere, sorridere sempre. Perché se si finisce nel circolo vizioso dell’insoddisfazione, arriverà il momento in cui neanche un paio di scarpe nuove ci farà più sorridere. La vita è fatta per essere felici. E i sacrifici devono essere sempre finalizzati a qualcosa. Sentiamoci sempre al meglio, sentiamoci sempre Carrie. Solo così potremmo esserlo.
La realtà ci offre scorci da favola se siamo in grado di guardare oltre.
Magari, Peppe il canotto è una bellissima persona. O magari, se guardiamo attentamente dietro di lui, c’è un operaio come quello della tv….