Questa ricetta è molto semplice, le crostate fanno molto casa e intimità, almeno per me. Chiudete gli occhi, sentite la pasta frolla morbida fondersi al palato con la crema di ricotta. Stupitevi dell’incontro con il cioccolato fondente. Sentite, una volta ingoiato, la scioglievolezza persistente. Bevete un bicchierino di amaretto che richiami quelle sensazioni. Che serata!
CROSTATA VARIEGATA
Ingredienti per una crostata di circa 25 cm di diametro:
1 dose di pasta frolla
1 dose di crema ganache fondente
400 gr. di ricotta di pecora
100 gr. di albume + 100gr. di zucchero
200 gr. di zucchero
1 bacca di vaniglia barboun
Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 40 minuti
Costo: medio
andiamo ai fornelli…
Se non la preparate, mai la mangerete. Forza. Prepariamo la spuma di ricotta. Con delle fruste elettriche (io ho la planetaria, ma è lo stesso) montare gli albumi e quando cominciano a diventare bianchi versare a pioggia lo zucchero lentamente e continuare a montare ad alta velocità fino a quando gli albumi non saranno così lucidi da sembrare di plastica. Abbiamo fatto una meringa con la metà dello zucchero normalmente necessario. Vi faccio fare prima la meringa così non c’è bisogno di lavare la ciotola per la ricotta, non valendo il viceversa. Montare ricotta e zucchero per qualche minuto, in modo da alleggerire la consistenza e permettere di amalgamare agli albumi.
Ecco, mescolate in ciotola con una spatola i due composti dall’alto verso il basso per non smontare la meringa, amalgamando anche i semi di vaniglia.
Foderare la tortiera imburrata ed infarinata con la pasta frolla. Versate la spuma di ricotta. Mettete la ganache in una sacca, e create sulla ricotta una aspirale molto stretta di cioccolata.
Ricoprite la tortiera di carta stagnola, e infornate a 180° (forno caldo), per 20 minuti scarsi. Scoprite la tortiera e tenete altri 5 minuti per far colorire i bordi in forno. Le crostate con la ricotta vanno servite dopo almeno mezza giornata. E’ preferibile il giorno successivo. Abbiamo alleggerito la ricotta con la meringa in modo da non appesantire il gusto intenso del cioccolato e rendere il tutto più scioglievole. Vi consiglio di provarla.
NON LO DITE A NESSUNO:
se facessimo una doppia variegatura, una al cioccolato e una alla crema pasticcera?