Ok. Abbiamo giocato un po’ con la cheesecake classica, adesso lasciatemi sfogare. Vi posto una cheesecake a modo mio. Una base cotta in forno, una crema con una componente acida, una gelatina alla cioccolata fondente. Il dolce, l’acido, l’amaro, per un connubio perfetto. Perché si può trovare un senso a tutto quello che facciamo, compresa la cheesecake. Non porta via molto tempo, ed in più, il sapore è veramente quello di un dolce di alta pasticceria. Provate a farla e riscoprite quante combinazioni si possono creare con gli ingredienti di sempre.
Ingredienti per una cheesecake di 20 cm di diametro
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35 gr di zucchero
3 gr di pectina
530 gr di latte fresco intero
160 gr di cioccolata fondente 70%
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250 gr di formaggio cremoso
125 gr di panna
125 gr di yogurt greco
6 gr di colla di pesce in fogli
125 gr di zucchero
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125 gr di cioccolato fondente
30 gr di burro
50 gr di zucchero
50 gr di uova (circa 1)
25 gr di farina di mandorle
1 gr di sale -
tempo: 60 minuti più riposo
difficoltà: media
costo: medio
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Facciamo per prima cosa la base. Se abbiamo a disposizione un anello d’acciaio nel quale monteremo la torta, mettiamo l’impasto direttamente lì. Sciogliamo cioccolato e burro, ed incorporiamo poi l’uovo, le farine e lo zucchero con il sale. Mettiamo l’impasto nell’anello ed andiamo in forno a 180 gradi per circa 30 minuti. Lasciamo raffreddare la nostra frolla senza sformare.
Prepariamo la crema cheesecake mescolando lo yogurt ed il formaggio. Scaldiamo un pochino di panna, e mescoliamola alla gelatina ammollata e strizzata per farla sciogliere.
Mescoliamo la gelatina e la panna con i formaggi e poi alleggeriamo il tutto con la panna restante che abbiamo semimontato con lo zucchero.
Coliamo il composto nello stampo e lasciamolo in freezer fino a congelamento.
Quando la torta è già congelata, prepariamo la gelatina di cioccolato, mescolando latte zucchero e pectina e portando a bollore. Mescoliamo poi con la cioccolata fino a completo scioglimento.
Coliamo la gelatina sulla torta e rimettiamo in freezer. Al momento di sformare, scaldiamo i lati dell’anello con un cannello e sformiamo la torta.
Non lo dite a nessuno: mi ripeto a proposito della panna, che nei dolci moderni deve essere sempre semimontata, in modo che non assuma un sapore burroso, ed in modo da avere una crema morbida che si autolivelli nello stampo.