Quando ero al liceo passavo dei pomeriggi meravigliosi. In compagnia delle mie amiche ci riunivamo a casa di una di loro, quella la cui mamma lavorava tutto il giorno. Bevevamo caffè e fumavamo indisturbate, alle volte facevamo delle pause studio, ma solo quando ci sentivamo molto noi
Tanto tempo fa ho frequentato uno, organizzava serate in discoteca, e da alcuni discorsi che faceva penso non riuscisse a liberarsi dal frastuono della musica che gli rimbombava nelle orecchie. Un giorno, durante un suo fatuo monologo da primo appuntamento, mi fa: “… perché uno nella
Nelle mode degli ultimi tempi, grazie anche all’avvento degli smartphone e dei social network, c’è un’epidemia “virale”, che per una volta non ha nulla a che fare con le case farmaceutiche. I “viral video” che per contenuto vicino alla gente si diffondo a macchia d’olio nel web fino a
Impazza sul web la performance di suor Cristina alla trasmissione “The voice”, che sulla scia di rinnovamento portata da papa Francesco si avvicina a Dio con la sua voce. Questo papa, con i suoi modi umili, mi “perplessa”, come direbbe il mitico Bastianich. Nella costante
Abito in un palazzo antico, al terzo piano senza ascensore e ogni giorno, almeno due volte, devo affrontare una scalata anacronistica verso la porta di casa. A ogni pianerottolo che mi divide dalla meta mi fermo a riprendere fiato, e ieri, che ero in compagnia di Francesco, mi fa: “Ma
Notizia di oggi, non troppo in bellavista sulla homepage di un giornale online. 52ENNE UCCISO IN CASA DA MOGLIE E FIGLIA DOPO L’ENNESIMO LITIGIO. Pare che in casa da tempo le due donne non riuscissero a sopportare l’idea che l’uomo non trovasse un lavoro stabile e si
Questa domenica, diamo il via a una campagna di sensibilizzazione su un argomento che mi sta molto a cuore. Ho cambiato vita e mi sono dedicata anima e corpo a condividere con gli altri le conoscenze in cucina, con passione, studio e approfondimento. Ogni riscontro che ricevo, nel ben
Alcune volte mi ricordo di quando studiavo la storia sui libri di scuola. C’erano righe impresse sulla carta satinata, e immagini, intense, che ti raccontavano di tempi passati. Devo dire che, come molti ragazzini, la studiavo senza particolare interesse, il mio scopo era non fa
I miei amici mi tacciano delle colpe più assurde. L’ultima di Francesco nei miei riguardi è stata quella di definirmi gelida, priva di emozioni (vorrei sottolineare, che lui dà la mancia ai camerieri perché così può “comprare” le facce di felicità, ho detto tutto). S
Gironzolando per casa senza una meta precisa, in un sabato mattina di un febbraio corto e amaro alla ricerca di qualcosa da scrivere, incontro mia madre (abita al piano di sopra, e sta badando a mio figlio mentre io languo davanti al computer). Per placare la mia sete di ispirazione,