Ecco la ricetta del casatiello napoletano per tutti gli amici del nostro blog di cucina.
A ridosso della Pasqua, non potevamo non condividere con tutti i nostri amici i segreti della specialità che più caratterizza Napoli durante questa festa. Il Casatiello Napoletano è un simbolo soprattutto delle gite fuori porta tipiche di Pasquetta. Altro non è che una pasta di pane o pizza, arricchita con strutto, salumi e uova, che troneggia tra l’agnello e la pastiera con il suo profumo invitante. Molti si chiedono, anche tra noi napoletani, quale sia la differenza tra casatiello e tortano. Mi sono documentata grazie all’enciclopedia della cucina di mia madre (penso di essere rimasta l’unica che sfoglia l’enciclopedia invece di cercare su internet, ma che volete farci, sono una nostalgica). In breve, il casatiello è proprio quello che si fa a Pasqua, con le uova nel mezzo insieme ai salumi, e magari la variante con l’uovo intero con il guscio inserito nella pasta a vista. Il tortano è praticamente un pane, più o meno della stessa forma del casatiello, che ha invece come ingredienti solo ciccioli , strutto e pepe. Come spiegarvi i ciccioli? Sono gli scarti della lavorazione del maiale. Ma li dovete assaggiare, non posso spiegarveli a parole. Vediamo come preparare questo casatiello.
Ingredienti per il casatiello napoletano:
1 dose di impasto per pizza (vedi ricetta pizza fritta napoletana)
3 uova sode
600 gr di salumi misti cubettati (salame, ciccioli, mortadella, pancetta)
200 gr di provolone semipiccante
Pepe nero in abbondanza
100 gr circa di strutto
Difficoltà: facile
Costo: medio
Tempo: 60 min più la lievitazione
CASATIELLO NAPOLETANO
Anzitutto, partiamo dal nostro famoso impasto della pizza, giunto ormai alla fine della sua prima lievitazione. Lo stendiamo sul tavolo con un lieve spolvero di farina ed un matterello, e, dopo aver sciolto lo strutto, spennelliamo tutto l’interno uniformemente. Sciogliamo lo strutto senza spalmarlo da freddo, così siamo sicuri di non metterne più del necessario.
E’ l’ora di abbondare con il pepe su tutta la superficie. Un casatiello senza pepe, è come una primavera in cui non riusciamo a godere nemmeno di un tramonto. Non si fa.
Allo stesso modo cospargiamo tutta la superficie dei salumi, uova tagliate a cubetti e formaggi, uniformemente.
Iniziamo da un lato ad arrotolare il nostro impasto, fino a formare un grosso salame di pasta, che arrotoleremo nel classico ruoto da casatiello, che avremmo precedentemente unto di strutto
È l’ora di mettere a lievitare il nostro casatiello. Facciamo queste operazioni la sera e lo inforneremo la mattina dopo. Cospargiamo anche la superficie esterna di strutto, e lasciamolo coperto per tutta la notte a temperatura ambiente. Tutti i grassi inseriti rallentano molto la lievitazione. Ecco il nostro casatiello napoletano prima
e dopo la sua notte di riposo.
Inforniamolo a forno freddo, 200 gr per un’oretta circa, o comunque fino a che non sarà diventato bello scuro all’esterno.
- ecco il nostro Casatiello Napoletano
Non lo dite a nessuno:
seguite il metodo che vi ho descritto se vi piace la mollica bella ariosa. Se gradite il casatiello un po’ più consistente, con gli alveoli più stretti e più “panosi”, la lievitazione notturna la faremo in frigo (come abbiamo fatto noi).