Ancora un modo per usare l’ impasto della pizza. Impararlo a fare bene è importante. E’ ottimo per pane, focacce, pizze al forno, fritte, e anche per questi golosissimi panini napoletani. Li si vedevano, qualcuno resiste ancora, in quelle invitanti vetrine fuori dai panifici, con la loro superficie rustica colorata d’uovo, e tutti quei salumi fumanti. La ricetta originale prevede che anche nell’impasto ci sia lo strutto. Io vi do una versione, per così dire, meno grassa, visto che ho usato lo strutto solo per spennellare. Mangiateli fumanti, non ve ne pentirete.
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1 kg di impasto per pizza fritta
600 gr di salumi e formaggi a piacere
pepe qb
strutto qb
tuorlo per spennellare. -
tempo: 2 ore dall’impasto pronto
difficoltà: bassa
costo: basso
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Dopo aver preparato l’impasto classico per la pizza fritta (vedi ricetta pizza fritta) e aspettato la prima lievitazione fino al raddoppio (circa 5 o 6 ore), stendiamolo o a mano o con una matterello.
Spennelliamo con lo strutto che abbiamo fuso al microonde, cospargiamo di pepe e mettiamoci sopra tutti i salumi che abbiamo scelto (provolone, ciccioli, pancetta, mortadella, uovo sodo). Noi li abbiamo fatti solo formaggio e salame.
Arrotoliamo poi la pasta fino a formare un lungo salame, comprimiamo bene con le mani.
Tagliamo i panini nel verso opposto, con un tarocco o un taglia pasta, e mettiamoli dritti nella taglia dove dovranno lievitare una seconda volta, per una cinquantina di minuti.
Ecco i nostri panini tagliati e sistemati per la seconda lievitazione, facciamo in modo da tenere la giusta distanza affinché non si tocchino una volta lievitati.
Prima di infornarli spennelliamoli di rosso d’uovo, e andiamo a 180 gradi fino a che non saranno ben dorati fuori.
Non lo dite a nessuno: per averli sempre a portata di mano si può usare un piccolo trucco, tipico dei prodotti industriali precotti, molto usati. Si cuociono i panini a metà cottura, per intenderci, quando sono cotti ma bianchi e si congelano così. Al momento di usarli si termina la cottura da congelati.