Ecco un’altra ricetta di baccalà, che ben si presta al tipo di cottura che sto per spiegarvi. L’oliocottura, che proviene dalla cottura confit, in francese, altro non è che una cottura in grasso a bassa temperatura. I cibi cotti in questo modo assumono una consistenza tenerissima, e conservano tutti i loro sapori. Ovviamente non è adatta a tutti i tipi di cibi. Quelli con la cottura già di per se lunga, o quelli che tendono naturalmente ad assorbire olio, non sono i candidati ideali per questa tecnica di cottura. Ad ogni modo, il baccalà cotto in questo modo è veramente una cosa divina. Con le lenticchie un connubio intrigante.
Vediamo come preparare il baccalà in oliocottura:
Ingredienti per quattro
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4 filetti di baccalà
500 gr di lenticchie cotte
2 carote
1 scalogno
olio evo per l’olio cottura -
tempo: 1 ora
difficoltà: facile
costo: alto
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Baccalà in oliocottura con lenticchie
Anzitutto facciamo una brunoise con le carote, e soffriggiamole insieme allo scalogno (Carlo anche noi siamo fighi). Poi passiamo anche le lenticchie già cotte nel fondo per insaporirle. Aggiustiamo di sale e mettiamo da parte.
Taglieremo i filetti in questo modo per preparare il nostro baccalà in oliocottura.
Scaldiamo l’olio che deve avere una temperatura di 60 gradi circa, cioè poco più che tiepido, non è necessario essere fiscali.
Arrivato a temperatura spegniamo il fuoco e mettiamo i filetti di baccalà all’interno, per una decina di minuti, fino a che toccandoli non vediamo che si sono inteneriti. I filetti di baccalà non assorbiranno olio e saranno tenerissimi e succulenti.
Mettiamo le lenticchie calde sul piatto per creare il nostro fondo.
Serviamo i nostri filetti di baccalà sulle lenticchie. Ecco pronto il baccalà in oliocottura con lenticchie.
Non lo dite a nessuno: anche molti ortaggi sono deliziosi in olio cottura. Vediamo per esempio le buonissime patate “brave” alla spagnola.
